La Prima dell’Alta Langa 2024

La sesta edizione de “La Prima dell’Alta Langa 2024” è stata l’occasione di degustare “Alta Langa DOCG” e incontrare 65 produttori con 150 diverse cuvée dal millesimo più recente il 2020, a quelli più storici, come il 2006.

L’evento si è svolto, lunedì 18 marzo 2024, presso il Teatro Regio di Torino, una cornice perfetta, dopo la Galleria Grande della Reggia di Venaria dell’edizione 2023.

L’Alta Langa DOCG è uno spumante Metodo Classico prodotto in 145 comuni del Basso Monferrato situati nelle provincie di Asti, Alessandria e Cuneo.

L’origine dell’Alta Langa  

L’idea di uno spumante Metodo Classico, con una precisa identità, nasce negli anni ’90 del secolo scorso quando, le principali case spumantiere fondarono l’associazione “Tradizione Spumante”, che successivamente prenderà il nome “Case Storiche Piemontesi”.

Necessità nata dalla volontà dei produttori di proporre uno spumante distintivo con un disciplinare autonomo e un nome che racchiuda l’idea di territorio e di qualità.

 Il progetto diventa realtà, nel 2001, con la costituzione del Consorzio Alta Langa e poi, a novembre 2002, con il riconoscimento della DOC Alta Langa.  

Precedentemente rientravano nella DOC Piemonte, una Denominazione di ricaduta che comprende spumanti elaborati sia con Metodo Martinotti che con quello Classico, senza una precisa identificazione territoriale.

Ulteriore passo è stata la concessione della DOCG a marzo del 2011, con il riconoscimento retroattivo fino alla vendemmia 2008.

Dal vigneto allo spumante

L’Alta Langa DOCG è uno spumante ottenuto con il Metodo Classico nelle tipologie:

  • spumante anche riserva,
  • spumante rosato anche riserva,

con esclusione delle caratteristiche: demi-sec, sec e dolce

La base ampelografica è il Pinot nero e/o Chardonnay dal 90 al 100% con eventuale concorso per 10% di vitigni non aromatici idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.

I vigneti hanno giacitura collinare, ad un’altitudine non inferiore a 250 metri s.l.m., allevati su terreni marnosi calcareo-argillosi. È vietata ogni pratica di forzatura, consentita l’irrigazione di soccorso. 

Per tutte le tipologie:

  • resa uva 11 t/ha e un titolo alcolometrico volumico naturale minimo 9,50% vol.;
  • resa uva/vino 65% e produzione massima di vino/ha 7150 litri.

La vendemmia avviene con la raccolta manuale dei grappoli in piccole cassette forate con le quali le uve vengono trasferite in cantina per la pressatura.

La pressatura deve avvenire con diverse intensità, intervallate da periodi di riposo, con una particolare pressa pneumatica al fine di separare le diverse fasi di mosto che individualmente verranno inviate al processo di vinificazione.

Dopo il tirage, la durata della permanenza sulle fecce, non deve essere inferiore a trenta mesi per i vini spumante e spumante rosato, a 36 mesi per quelli con la menzione riserva.

Sulle etichette è obbligatoria l’indicazione del millesimo ed è uso indicare la data di sboccatura.

I descrittori

Le qualità organolettiche prevalenti rilevano che il lungo affinamento (minimo 30 mesi) evita i sentori accentuati di lievito.

Gli “Alta Langa DOCG 2020” alla degustazione in generale hanno evidenziato:

  • tipologia “bianco”: note saline, erbacee (felce), fruttate, talvolta vanigliate e boisé, buon equilibrio acido, bollicine persistenti e setose, verticali e vibranti.
  • tipologia “rosato”: colore rosa pallido o buccia di cipolla, i profumi ricordano la frutta matura rossa e nera, frutti di sottobosco, mela cotogna, viola, buona acidità, persistenza.

Note di degustazione

Gli “Alta Langa DOCG” sottocitati hanno una nota cromatica giallo paglierino con perlage fine/finissimo, brillanti.

Alta Langa DOCG extra brut, 2020, Az. Agr. La Fusina, Dogliani

Vitigno: Pinot nero. Fermentazione in acciaio, rifermentazione in bottiglia per circa 36 mesi. Complessa la componente aromatica che evidenzia note fruttate e floreali completata da sentori di crosta di pane, al gusto è equilibrato con lunga persistenza.

Alta Langa DOCG, pas dosé, 2019, Az. Vit. Rizzi, Treiso

Vitigni: Chardonnay 80% – Pinot nero 20% (percentuali indicative). Fermentazione in acciaio, dove riposa per circa 7/8 mesi con bâttonage, rifermentazione in bottiglia per oltre 30 mesi. Persistente, al naso note agrumate e fiori bianchi, in bocca ben equilibrato, dall’acidità fresca e dinamica

Alta Langa DOCG brut “Cinquecento”, 2020, Vite Colte, Barolo

.Vitigni: Pinot Nero 80% – Chardonnay 20%. Fermentazione in acciaio, dove riposa per circa 7/8 mesi, rifermentazione in bottiglia per almeno 30 mesi. Il nome è legato all’altitudine dei vigneti: 500 metri s.l.m. Evidenzia profumi netti e persistenti: frutta secca, fiori bianchi, crosta di pane e note minerali. Verticale, preciso al sorso, dalla beva morbida, appagante e fresca.

Alta Langa DOCG pas dosé,  2020, Garesio, Serralunga d’Alba

Vitigno: Pinot Nero. Fermentazione in acciaio, rifermentazione in bottiglia per almeno 30 mesi. Spumanti non ancora sul mercato, già acquisita l’idoneità dall’Ente certificatore per la DOCG. Esprime profumi intensi e fini, floreali e mielati, sapido, in bocca è piacevole, leggermente cremoso, buona persistenza aromatica.

La cantina presentava in degustazione anche l’Alta Langa DOCG riserva, 2017, pas dosè, da uve Pinot Noir, 72 mesi sui lieviti, in magnum, con caratteristiche organolettiche simili al precedente, ma più complesso, con note minerali più evidenti e un’ottima profondità gustativa e lunga persistenza

Alta Langa DOCG extra brut, 2020, Monsignore, Vicoforte

 Vitigni: Pinot Nero 50% – Chardonnay 50%. Fermentazione in vecchi tonneaux da 300 litri di rovere, rifermentazione in bottiglia almeno 30 mesi. All’olfatto è complesso, elegante con note erbacee, leggero boisé, vaniglia e sentori tostati.  Suadente, grande versalità e persistenza gustativa.

Alta Langa DOCG nature, “Cuvée Valentina”, 2020, Belcolle, Verduno

Vitigni: Pinot nero 90% – Chardonnay 10%. Fermentazione in acciaio, rifermentazione in bottiglia per almeno 36 mesi. Il profumo è molto intenso, complesso, con note floreali e fruttate. Al sorso è nitido e verticale, elegante e potente.

Alta Langa DOCG extra brut, “Cuvée Valentina”, 2020, Belcolle, Verduno

Vitigno: Pinot nero 95% – Chardonnay 5%. Fermentazione in acciaio, rifermentazione in bottiglia per almeno 36 mesi. Si presenta con sentori intensi e complessi di frutta e fiori bianchi, al palato secco, vibrante, fresco e nervoso.

Alta Langa DOCG pas dosé, 2020, Az. Agr. Cerrino, Trezzo Tinella
Alta Langa DOCG pas dosé, 2019, Az. Agr. Cerrino, Trezzo Tinella

Vitigni: Pinot nero 70% – Chardonnay 30%. Fermentazione in acciaio, rifermentazione in bottiglia per almeno 30/36 mesi. I profumi sono netti e piacevoli di fiori bianchi, note vegetali di erba tagliata e crosta di pane, all’assaggio ha una acidità equilibrata, ottima spalla, complesso. Il 2019, sboccatura maggio 2023, si distingue dal 2020 per la sua fresca acidità, le note minerali e leggera mandorla finale.

Alta Langa DOCG pas dosé,  2018, Az. Agr. Cerrino, Trezzo Tinella

Vitigni: Pinot nero 70% – Chardonnay 30%. Fermentazione in acciaio, rifermentazione in bottiglia per 40/45 mesi. Spumante dai profumi complessi floreali e minerali, crosta di pane, dall’avvolgente deliziosa freschezza acida, con finale sapido e leggermente ammandorlato, ancora giovane.

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