La Prima dell’Alta Langa 2024

L’edizione 2024 de “La Prima dell’Alta Langa”, si è svolta lunedì 18 marzo 2024 al Teatro Regio di Torino: un’edizione da record.  

Sessantacinque produttori presenti con più di 150 diverse cuvée in degustazione, dal millesimo più recente tra quelli in commercio, il 2020, a quelli più storici, come il 2006.

Oltre 1500 persone presenti a una manifestazione esclusiva, sold out da giorni, pubblico composto in larga parte da operatori horeca e giornalisti, con ospiti provenienti da tutta Italia e dall’estero (Brasile, Polonia, Usa, Giappone, Francia, Portogallo, Principato di Monaco, Venezuela).

Interventi

“Il Teatro Regio è stata la cornice perfetta per la nostra degustazione annuale – commenta con soddisfazione la presidente del Consorzio Alta Langa Mariacristina Castelletta -. Il Regio è uno dei templi della cultura italiana, con cui il Consorzio Alta Langa ha stretto una partnership dalla scorsa estateLuogo con un design unico al mondo per la sua eleganza e maestosità, rispecchia ciò che desideriamo per la nostra denominazione: un profilo e uno stile altissimi, un’eccellenza con una grande storia, di cui essere orgogliosi”.

All’evento era presente il vicepresidente della Regione PiemonteFabio Carosso: “Credo – ha detto – che la location scelta per questo evento corrisponda perfettamente alle aspettative: un luogo importante per un vino importante. Ho visto personalmente il grande entusiasmo dei produttori e del pubblico, tutti hanno confermato che nel mondo c’è grande attenzione per le Alte Bollicine Piemontesi, la cui qualità e la cui comunicazione stanno andando benissimo. Da astigiano ho visto nascere l’Alta Langa, nelle Cattedrali di Canelli, e sono sicuro che farà moltissima strada e saprà farsi conoscere tra i grandi vini del mondo”.

Queste le parole dell’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Marco Protopapa“Sono felice di aver preso parte anche quest’anno al grande successo de La Prima dell’Alta Langa nella teatrale cornice del Regio di Torino. I produttori, i loro vini e la loro passione contribuiscono a coinvolgere e affascinare gli ospiti che si affacciano a conoscere e interpretare questa denominazione piemontese d’eccellenza”.

L’assessore al Commercio del Comune di Torino, Paolo Chiavarino, intervenuto alla manifestazione, ha commentato: “Sono molto contento che la Prima dell’Alta Langa 2024 sia stata presentata nella cornice del Teatro Regio, una delle eccellenze culturali e architettoniche della nostra città. Accogliamo con piacere una manifestazione molto importante per Torino e il Piemonte dove le eccellenze del territorio vengono messe in rilievo da un’ampissima selezione di Alte Bollicine Piemontesi, offrendo al contempo anche l’occasione per incontrare i produttori ed entrare pienamente a contatto con lo spirito di una denominazione in netto sviluppo”.

 Master class

Grande successo anche per le due masterclass, guidate dall’enologo Donato Lanati: 60 persone hanno seguito l’approfondimento dedicato ai vini Alta Langa dal più lungo affinamento scoprendo così a fondo la denominazione e potendo apprezzare la grande longevità e piacevolezza dell’Alta Langa

Storia del Consorzio

Il Consorzio Alta Langa è nato nel 2001, dopo molti anni di ricerche e studi approfonditi e metodici sulla vocazione dell’area. È da sempre molto attivo: viticoltori e produttori sono coinvolti nello sviluppo di un vino, di una denominazione e di un territorio.

Tutti legati da una grande scommessa: quella di un vino che non sarà pronto prima di sei anni dall’impianto dei vigneti, e che per questo deve necessariamente essere importante.

A oggi il Consorzio conta più di 70 Case spumantiere e 90 viticoltori associati.

L’Alta Langa DOCG

La denominazione ha oggi una produzione di 3.200.000 bottiglie dalla vendemmia 2023.

 È fatto di uve Pinot nero e Chardonnay, in purezza o insieme in percentuale variabile; può essere bianco o rosé, brut o pas dosé, esclusivamente millesimato, e ha lunghissimi tempi di affinamento sui lieviti: almeno 30 mesi.

Viene prodotto in un territorio collinare (dai 250 metri slm in su) che abbraccia le province di Asti, Cuneo e Alessandria.

I numeri del Consorzio e dell'Alta Langa Docg:
• Oltre 70 Case spumantiere associate al Consorzio
• 440,5 ettari di vigneto (215 in provincia di Cuneo, 178 in provincia di Asti, 47,5 in provincia di
Alessandria)
• Il vigneto Alta Langa è coltivato per 2/3 Pinot nero e per 1/3 Chardonnay
• 3.200.000 di bottiglie prodotte dalla vendemmia 2023
• Mercato interno: 90%
• Export: 10%

Abstract da comunicato stampa: Ufficio stampa Marianna Natale | marianna@ishock.it | comunicazione@altalangadocg.com

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