La lettura del messaggio del Pontefice, letto da Lella Costa, ha aperto la cerimonia d’inaugurazione della XV edizione di Terra Madre Salone del Gusto 2024, la più importante manifestazione internazionale dedicata al cibo buono, pulito e giusto.
Questa edizione pone l’accento sulla necessità di una nuova relazione con la natura, scegliendo come claim “We Are Nature”.
Passaggio della lettera del Pontefice
“Mi rivolgo a contadini, allevatori, pastori, cuochi, pescatori e artigiani che da vent’anni fanno parte della rete di Terra Madre, e mi rivolgo anche a tutte quelle donne e quegli uomini che hanno a cuore il bene di questo Pianeta: tutto quello che ci circonda è un dono e noi abbiamo il dovere di rispettarlo e preservarlo. Vi invito a continuare a camminare insieme verso il percorso intrapreso: la vostra determinazione e il vostro esempio diverranno così simboli di vera speranza e stimoli determinanti nel costruire un mondo migliore … Voi rappresentate una biodiversità culturale che oggi va portata in salvo. Noi, tutti insieme, dobbiamo essere consapevoli che attraverso il vostro lavoro e i vostri sacrifici passa molto della sorte di questo pianeta”.
Alcuni interventi
“Siamo animali tra gli animali, siamo il cibo che mangiamo e che proviene dalla terra. … Il sistema alimentare dominante è incardinato sul profitto: è tempo di abbandonare questo approccio, per abbracciarne uno finalmente incardinato sulla vita. Alla politica chiediamo di facilitare l’integrazione delle attività umane negli ecosistemi che ci ospitano: servono scelte che non guardino alla prossima tornata elettorale, ma ai prossimi secoli”.
Barbara Nappini, Presidente di Slow Food Italia
“La maturazione culturale, a cui Carlo Petrini ha contribuito, con Slow Food ma anche con Terra Madre, deve ispirare i governanti a tutti i livelli, dall’Europa alle Regioni per difendere il prodotto agricolo affinché sia buono, sano e giusto. In Piemonte, sul prodotto buono, siamo favoriti dalla natura e dalla capacità dei nostri agricoltori ma siamo all’avanguardia anche per quanto riguarda i prodotti sani. Infine, una riflessione sul prodotto giusto, che deve basarsi sul mantenimento dei requisiti minimi di sicurezza e del rispetto della dignità umana. Assistiamo a comportamenti che sono inaccettabili sul pianeta Terra, e devono esserlo anche nel nostro Piemonte. La Regione che sostiene Terra Madre, e continuerà a sostenerla, ringrazia Slow Food per il suo ruolo e per la volontà di continuare a rimanere con le radici ben ancorate a Torino e nel Piemonte”.
Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio
“Siamo chiamati a cambiare paradigma. … Le parole chiave devono essere cooperazione, dialogo, condivisione, responsabilità ed educazione alimentare. In vent’anni di Terra Madre, a Torino si sono incontrati oltre 40 mila delegati: persone che, anche grazie allo scambio di idee in questa città e in questa regione, nei loro territori hanno poi realizzato progetti tangibili. Siamo una straordinaria assise che, edizione dopo edizione, dovrà diventare ancora più rappresentativa sotto il profilo politico, per dare a questa moltitudine di persone la giusta dimensione”.
Carlo Petrini, Fondatore di Slow Food
Info:
Torino, Parco Dora, 26-30 settembre 2024
Giovedì 15:00-23:30; venerdì-domenica 10:00-23:30; lunedì 10:00-18:00
Mercato italiano e internazionale:
giovedì 15:00-20:30; venerdì-domenica 10:00-20:30; lunedì 10:00-18:00
Cucine di strada, food truck, enoteca e birrifici artigianali
giovedì 15:00-23:30; venerdì-domenica 12:00-23:30; lunedì 12:00-18:00
Per ogni informazione visitare il sito Terra Madre Salone del Gusto 2024
Abstract dal Comunicato Stampa del 26/9/2024 dell’Ufficio Stampa Terra Madre Salone del Gusto 2024
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