Sulla Gazzetta Ufficiale del 29 maggio 2025 è stata pubblicata la domanda di registrazione della IGP Giandujotto di Torino.
L’iter è ancora lungo ma la pubblicazione è un passo fondamentale per il riconoscimento della IGP Giandujotto di Torino.
Con la registrazione termina la fase istruttoria presso il MASAF, se entro 30 giorni non ci sono opposizioni, il Ministero trasmetterà la domanda alla Commissione dell’Unione Europea.
La Commissione dell’Unione Europea, al ricevimento della domanda e dopo i controlli sulla conformità del disciplinare, la pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale UE.
Se, dopo sei mesi dalla data di pubblicazione, non ci saranno opposizioni, il Giandujotto di Torino verrà iscritto nell’Albo Comunitario IGP.
Dopo di che il Giandujotto di Torino IGP sarà realtà: una nuova IGP del Piemonte.
Le tappe per il riconoscimento
Nel 2017 su iniziativa di circa 40 artigiani e aziende del settore nasce il comitato per ottenere l’IGP al Giandujotto del Piemonte-
Il progetto subisce un arresto a seguito dell’opposizione dell’azienda Lindt-Caffarel in merito agli ingredienti: latte in polvere e percentuale delle Nocciole Piemonte IGP, difficoltà superate nel 2024.
A seguito dell'accordo la Lindt-Caffarel continuerà a produrre il gianduiotto con la propria ricetta, utilizzando il marchio storico “Gianduia 1865”.
Di conseguenza l’iter autorizzativo per IGP ha potuto proseguire.
Cosa prevede il disciplinare del Giandujotto di Torino?
Ingredienti obbligatori:
- Nocciole del Piemonte IGP tostate (da 30% al 40%), zucchero (da 20% al 45%) e cacao (minimo 25%).
Ingredienti facoltativi:
- baccello di vaniglia e/o vaniglia in polvere e/o estratti di vaniglia: massimo 0,03%
- lecitina di girasole e/o lecitina di soia NON OGM: massimo 0,04%
- sale (cloruro di sodio): massimo 0,04%
Le principali caratteristiche fisiche:
- forma: prisma triangolare con spigoli arrotondati,
- peso: da un minimo di grammi 4 ad un massimo di grammi 12 o da un minimo di grammi 8 ad un massimo di grammi 16 se realizzato per estrusione o per estrusione e taglio o per stampaggio.
Caratteristiche organolettiche:
- profumi intesi di nocciola tostata, cioccolato e cacao; molto morbido, solubile, adesivo, dolce con leggero finale amaro. I sentori retronasali confermano quelli percepiti all’olfatazione.
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